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Voce nascosta e canto

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Figlia, albero d'ombra sulla pianura,

                                                                  Dentro i tuoi rami grido l'assenza.

Figlia, che fosti polpa al sacrificio,

                                                                  Apro le labbra e l'archetto è muto.

Figlia, che partorisco nel vento vuoto,

                                                                  Ruzzolo piano su scale d'acqua.

Figlia, che del silenzio abiti il grido,

                                                                   Abbraccio viali disalberati.

Figlia, che in troppa luce mi hai abbandonato,

                                                                   Annaspo il giorno uccello cieco.

Figlia, che mi risuoni ad ogni passo,

                                                                   Ardono i piedi croci in salita.

Figlia, che di ogni vizio sei fiamma pura,

                                                                   Sussulta il ventre cullando rovi.

Figlia, che dentro al sole non hai cantato,

                                                                    Coro luttuoso suonano dita.

Figlia, che dei singhiozzi sei forma viva,

                                                                   Innalzo fonte a cattedrale.

Figlia, che in nostra morte non piangerai,

                                                                  Ci addormentiamo altari spenti.

Figlia, che nella nebbia sei ovunque vada,

                                                                   

                                                           Tra cielo e terra mi assale il mare.

                                  

                                         Figlia, sola compagna sul duro scoglio.

 

                             Figlia, mia solitudine e varco al nulla.

                                                          

                    Figlia

 

  Cristina Bizzarri - 12/03/2013 21:35:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Grazie dei vostri commenti Leonora, Valentina.
Grazie Roberto, è proprio quello che ho cercato di fare: dare una veste - come una nenia e un canto, sì è vero - a un sentimento che altrimenti resterebbe muto. E qui, forse davvero solo qui con voi, gli ho dato voce. Perciò ancora grazie.




 Valentina Rosafio - 12/03/2013 19:19:00 [ leggi altri commenti di Valentina Rosafio » ]

bellissima.

 Roberto Perrino - 12/03/2013 19:16:00 [ leggi altri commenti di Roberto Perrino » ]

Una litania o una nenia, un mistero scandito con doloroso cantare.

 Leonora Lusin - 12/03/2013 13:46:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

Resto attonita in ascolto e non riesco a spiccicare parola. Un abbraccio.

 Cristina Bizzarri - 11/03/2013 22:28:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Grazie Amina, dai soffio e vita alle mie parole.

 amina.narimi - 11/03/2013 22:16:00 [ leggi altri commenti di amina.narimi » ]

Porta di Aurore la Tua Poesia.
Le mie parole giungono sulla carta deformate,come avessero troppa aria nei polmoni risalendo a quella cima dove l’aria è rarefatta
l’emozione, invece è tersa come fosse allenata a quel dolore
che solo il dire svuota nell’esercizio avvicinando menti che si riempono nei nomi di quei figli sullo stesso scoglio che condividiamo
Sei tutti i corpi Cristina

  Cristina Bizzarri - 11/03/2013 20:42:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Cara Loredana, bello e affettuoso quello che dici: tra il sentire e il dire c’è sempre almeno un passaggio, che stempera e, in fondo, "falsifica" l’emozione e il sentimento originari. Ma credo sia necessario, prima o poi, dire. È costruire un
argine ulteriore contro lo straripamento del sentire. E si resta uniti a se stessi.
Grazie della tua lettura.
:-)



  Cristina Bizzarri - 11/03/2013 19:40:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Cristiana, Luciana,Silvia: dare voce ai sentimenti, anche al dolore come in questo
caso, aiuta a convivere con questa parte e ad arginarla. Le parole accolgono. Un abbraccio.

 Loredana Savelli - 11/03/2013 19:38:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Queste poesie sono dure da leggere, ma, pure come acqua sorgiva, dissetano!

 Silvia De Angelis - 11/03/2013 19:20:00 [ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]

Credo che non esistano parole capaci di donare anche un lieve sollievo...
Un abbraccio forte Cristina

 Luciana Riommi Baldaccini - 11/03/2013 18:58:00 [ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]

Solo un abbraccio, Cristina cara.

 Cristiana Fischer - 11/03/2013 17:08:00 [ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]

terribile, Cristina. vorrei poterti consolare ma non è possibile

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